Il dispositivo di cura

Consiste in elementi concreti che in parte si possono vedere e toccare ( lo studio del terapeuta, la collaborazione di un educatore, di un insegnante, di uno psichiatra per un ausilio farmacologico e la frequenza delle sedute. Il setting della terapia che può essere  in gruppo o in un setting individuale….),  ed in parte da aspetti emotivi come la relazione che si instaura con il proprio psicoterapeuta e/o gli altri componenti del gruppo. Le potenzialità del dispositivo sono nella mente del terapeuta, che in funzione delle necessità del paziente, può predisporre e/o proporre percorsi in cui la psicoterapia può essere uno dei fattori di cura. L’utilizzo di altre risorse e figure professionali complementari possono intervenire per aumentare la tenuta emotiva, al fine di costruire un campo d’intervento proporzionato al carico emotivo legato alle caratteristiche del paziente.